Quando abbiamo iniziato a lavorare su queste bottiglie eravamo a settembre del 2015. Avevamo aspettato che arrivasse un clima più mite per poter mettere in atto la rifermentazione in bottiglia che si è svolta regolarmente nel giro di una trentina di giorni nel mese di giugno del 2016. Da quel momento le bottiglie sono rimaste a riposare, coricate, il vino a contatto con i suoi stessi lieviti di fermentazione. Dopo 30 mesi di riposo è arrivato il momento di riprendere il lavoro, è rimasto l'ultimo passaggio, un remuage di circa 45 giorni necessario per ultimare il processo e prepararsi alla sboccatura, l'antico metodo che consente di eliminare perfettamente i residui dei lieviti in modo da lasciare il vino limpido e pulito per la commercializzazione.
Un metodo di produzione estremamente artigianale che ci riporta ad un'enologia senza tempo, capace di produrre bottiglie preziose e dal grande impatto gustativo. E' in questi procedimenti, fatti a mano, con pazienza, che ritroviamo tutto il gusto del nostro lavoro ed il significato profondo di un mestiere che ci lega indissolubilmente alle nostre radici.
0 Comments
|
AutoreStefano Balducci. Titolare dell'azienda, si occupa principalmente della produzione e della rete commerciale estera. Archivi
Settembre 2021
Categorie |